Krubally

Krubally

Una gara non all’altezza del folto pubblico presente. Il “fattore” Legnano ha dominato in campo e Latina ha sofferto sempre non riuscendo mai ad avere la conduzione dell’incontro.

 

Il primo quarto inizia con Legnano subito in volata. il 12 pari raggiunto al 4° minuto di gioco è frutto di un continuo inseguimento dei nerazzurri dietro agli uomini di Coach Ferrari che, punto dopo punto, cercano di prendere il largo. Il cecchino Arrigoni contribuisce con due bombe, a distanziare i padroni di casa costretti a far conto sul timido risveglio di Austin con i suoi primi due punti (sui 6 totali, troppo pochi per un avversario del genere) e sulla mano di Greg Somogyi (il cui contributo si ferma al primo tempo di gioco) che con due schiacciate riporta in quota sul 18 a 19. Il primo della gara in doppia cifra, Tommaso Milani, ex Latina, realizza la tripla che, unita ai due punti di Krubally ed ai due di Marchant portano a +6 Legnano quando manca poco più di un minuto alla chiusura del tempo. Il tempo termina 20 a 26.

Al rientro, dopo un punto segnato da Maiocco su fallo di Banti, è lo stesso Banti, a mettere a segno su assist di Nardi la prima e poi la seconda realizzazione da 2. I tre falli elevati a Banti in tre minuti di gioco, lo costringono a lasciare il campo in favore di Ihedioha. Latina difende forte e con 4 falli spesi costringe allo stop Legnano 30 a 32 con un parziale di 10 a 6 a favore dei nerazzurri. Questo sarà l’unico momento in cui Latina metabolizza il fatto di poter riprendere in mano l’incontro. A questo punto I Knights presentano il nuovo acquisto (in sostituzione dell’infortunato Penserini), Niccolò Petrucci che tira subito due bombe e sul timeout Latina, a 4 e 20 da giocare, il punteggio è 30 a 39. Il tiro da tre del giovane Uglietti accorcia le distanze ma, un recupero facile di Milani, su errore di Nardi, genera un contropiede favorevole a Petrucci a 2 e 30 dal termine :35 a 41. La freschezza di Uglietti, che si riconferma il più bell’investimento per questa squadra, tiene a galla la compagine di casa con una realizzazione su assist del capitano Santolamazza. Manca poco più di un minuto all’intervallo lungo e siamo sul 40 a 43. I 50 punti tondi con il parziale di 7a 0 li raggiungono però gli ospiti grazie a due fortunosi punti sulla sirena di Locci. Sul 40 a 50 si va a riposo.

I primi attimi della terza frazione di gioco fruttano tre punti a Legnano grazie alla mano di Di Bella ed ad un fallo di Cantone. Aiuta anche Krubally e, detto fatto, a poco più di un minuto di gioco è + 15 per i biancorossi Knights. 4 falli fatti e 10 a 2 di parziale è il resoconto dei primi tre minuti, dopo il Timeout della panchina nerazzurra. Siamo sul 42 a 60 I ragazzi di coach Ferrari padroneggiano in campo e “allargano” il canestro ogni volta che vanno al tiro. Un fallo tecnico a Nardi al 4° minuto manda Krubally in lunetta che realizza ma la palla rimessa è gravata fortunosamente da un fallo in attacco dello stesso. I nerazzurri non gestiscono bene il possesso e la palla ritorna nelle mani di Legnano. sul ribaltamento non si riesce a mettere a segno da nessuna delle due zone. Finalmente, dopo quasi due minuti di empasse, un misero punto viene segnato da Cantone dalla lunetta. Non c’è soluzione alla furia di Legnano. + 19 il massimo vantaggio al 6° minuto di gioco grazie alla bomba di Merchant. La strada è ancora lunga. Il terzo tempo si chiude con il vantaggio netto lombardo firmato da una bomba sulla sirena del giovane Navarini : 52 a 76 con un terribile parziale di 12 a 26.

Si rientra in campo. Uglietti realizza scuotendo la squadra pontina addormentata. Finalmente al termine del primo minuto, Nardi ributta in campo una palla che oramai era persa. Somogyi intercetta, la passa a Santolamazza che realizza una tripla : si torna a segnare : 57 a 76. Ma la musica non cambia. Tanti errori e nervosismo da parte della Latina Basket mentre Legnano è pronta a recuperare palle su palle portando a segno l’obiettivo: espugnare il famigerato campo di Latina. La gara termina 73 a 91.

Non si riesce a spiegare l’esito. Legnano ha giocato una partita contro una Latina “inconsistente” orfana di tanti punti e senza una regia che potesse ostacolare l’avversario. Una squadra che per due lunghissimi tempi non riesce ad essere mai in positivo, rincorrendo Legnano che scappa con percentuali altissime al tiro. Poi la disfatta si fa dura e Mattia Ferrari si prende la sua seconda rivincita: la Coppa Italia DNB strappatagli dalle mani sta costando ancora troppo cara a Garelli. Nota di merito ai due giovani in campo, Uglietti e Navarini che hanno dimostrato sicuramente un grande equilibrio e doti eccezionali.

(foto Fabrizio Di Falco per www.basketinside.com)

 

 

Benacquista Latina – Europromotion Legnano 73-91

(20-26, 20-24, 12-26, 21-15)

 

Benacquista Latina: Mathlouthi, Banti 4, Santolamazza 15, Anthony Roman Nardi 17, Francesco Ike Ihedioha 6, Uglietti 9, Cantone 7, Austin 6, Di Ianni 3, Greg Somogyi 6

 

Tiri Liberi: 13/19 – Rimbalzi: 27 23+4 (Anthony Roman Nardi 7) – Assist: 10 (Austin 3) –

Cinque Falli: Anthony Roman Nardi, Francesco Ihedioha

 

Europromotion Legnano:  Krubally 22, Guidi, Maiocco 5, Arrigoni 10, Di Bella 9, Milani 13, Locci 2, III Merchant 14, Petrucci 11, Navarini 5.

Tiri Liberi: 21/26 – Rimbalzi: 32 27+5 (Krubally 11) – Assist: 7 (Krubally, Di Bella, Milani 2)

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