La Luiss vittoriosa contro Napoli

Definito il “Girone Laziale” in quanto sono ben 8 le squadre del Lazio che lo compongono sulle 16 totali ha rispettato tutte le previsioni dell’inizio del campionato.

L’Eurobasket Roma, con questo girone di andata sfavillante si è conquistata l’accesso alle finali di Rimini. La formazione di coach Bonora e del presidente Buonamici ha liquidato, con facilità, quasi tutte le partite di questo girone di andata, con la sola eccezione della gara vinta all’overtime con Palermo, e della pesante sconfitta con la corazzata Napoli che potrebbe essere determinante a fine campionato. Voto 9

Appunto la Mimi’s Napoli Basket, squadra dall’organico profondissimo, ad oggi sembra l’unica reale candidata nel contendere il primo posto finale all’Eurobasket anche se, c’è da dire, ha dato il famoso calcio al secchio del latte. Infatti, dopo aver espugnato con relativa facilità il campo di via dell’Arcadia, è andata a buttar via la qualificazione alle finali di Rimini, perdendo ad Empoli. Negativo l’esordio dell’anno nuovo con la sconfitta sul campo della Luiss Roma. (foto dell’articolo) Voto 7 ½

Dietro di loro, in silenzio stava cominciando a macinare gioco e punti La Nuova Aquila Palermo, del Presidente Salvo Rappa, negli ultimi giorni al centro dell’attenzione dei media e di svariate polemiche per la cessione di tre colonne del roster come Rizzitiello (approdato nelle ultime ore in casa Eurobasket), Requena (in arrivo a Napoli) e Stella (possibile prossima firma a Bisceglie). Una squadra costruita per competere fino alla fine. In questo girone di andata ha subito un paio di sconfitte pesanti come a Palestrina ed Empoli, e prestazioni non brillantissime come a Venafro. C’è però da dire che dopo questo periodo di appannamento, ne è uscita alla grande, riuscendo a riacciuffare un prezioso terzo posto in classifica. Prima della fine dell’anno era una realtà con cui fare i conti. Ma la nuova situazione societaria potrebbe avere un gran peso sull’esito della stagione. Voto 6 ½

La Pallacanestro Palestrina dopo le rescissioni con Pozzi e Bisconti, ha mantenuto e rafforzato ancora di più la sua identità autoctona (basti pensare al fatto che paga il parametro del solo Pierangeli). La Società della presidentessa Cilia sta confermando quanto di buono fatto la scorsa stagione pur se in un campionato più competitivo di quello precedente. Aspettiamo di vedere se e quali innesti opereranno sul mercato. Ma resta la certezza che giocare al Palaiaia non sarà facile per nessuno. Voto 7

A mettere il fiato sul collo a Palestrina, come già anticipato, la Cesarano Scafati. Dopo una partenza veramente da dimenticare, ha inserito nel ruolo di play un giocatore come Cucco, tallone d’Achille della squadra fino a quel momento. Sono nove per loro le vittorie consecutive (ultima quella in casa dell’Aquila Palermo) e la consapevolezza che con questo organico di tutto rispetto si può dar fastidio a molti. Voto 7

Sotto di loro la BPC Virtus Cassino che, partita con una campagna acquisti con squilli di tromba, si è un po’ persa strada facendo, non riuscendo a rimpiazzare le rescissioni di Chiacig e Del Brocco. La sola leadership del sempre eterno Carrizo non sta riuscendo a spingerla dove la dirigenza frusinate sperava. Voto 5 ½

Altalenante il campionato di una delle piazze più calde,se non la più calda, di tutta la serie B, ovvero quella del Basket Scauri. La partenza 1-3 è costata la panchina a coach Adessi, che l’anno scorso aveva portato la fomazione pontina a vincere la Coppa Italia di serie C. Al suo posto una vecchia conoscenza del basket pontino come Renato Sabatino. Due vere certezze per i delfini: il pivot Simone Bagnoli e l’ex AB Latina e Trapani Basket,  Ariel Svoboda. Voto 6 ½

Use Computer Gross Empoli, formazione che alterna alti clamorosi ad altrettanti bassi, dopo aver preso in casa “scalpi” eccellenti come quelli di Napoli, Palermo ed ultimo Palestrina, ha lasciato per strada punti facili come quelli di Isernia. Come primo anno in B comunque l’accesso ai playoff sarebbe un gran risultato per loro. Voto 7

Planet Basket Catanzaro è la vera e forse unica sorpresa di questo girone. Partita senza grandi ambizioni e senza grandi colpi di mercato, ha sfruttato in maniera chirurgica il suo fattore campo, cedendo con Palestrina solo all’ultimo tiro. Coach Cattani si aggiunge ad altri grandi ex giocatori che ora son seduti in panchina, come Lulli e Bonora. Voto 8

La Stella Azzurra Viterbo invece ha un po’ rovinato quanto di buono (se non ottimo) fatto nella prima parte del girone di andata. Una striscia di sconfitte ha fatto perdere alla formazione diverse posizioni in classifica. Ma nonostante questo rimane il fatto che l’età media della squadra è tra le più basse del girone, con i soli Marcante e Marsili nel ruolo di veterani. Voto 7

La Stella Azzurra Roma, sta disputando il campionato praticamente con la formazione Under 18. Ciò rende ancora più interessante questo girone. Ragazzi terribili che giocano con intensità e faccia tosta, pagando un po’ di inesperienza e fisicità ma che, onestamente, stanno facendo un figurone. Voto 8

L’altra giovane formazione romana, ovvero la Luiss Basket, sta raccogliendo un po’ meno di quello che ha seminato. Con una squadra ancora più giovane rispetto all’anno scorso, gli atleti universitari stanno provando, in ogni caso, ad arrivare ad una salvezza quanto più tranquilla possibile. Resta comunque per loro la grande validità del progetto, che speriamo possa essere d’esempio e seguito in altre parti d’Italia. Ottimo l’esordio nella 1° gara del girone di ritorno che ha visto la formazione capitolina vincere contro la temibile formazione napoletana di coach Di Lorenzo. Voto 6 ½

Da Maddaloni, a quota 6 assieme ad Isernia, ci si aspettava onestamente qualcosa di più. Vuoi per l’esperienza del roster in buona parte confermato dopo i playoff della scorsa stagione, vuoi per l’acquisto di un giocatore come Caceres, potenziale stella di questo campionato. Partiti male dall’inizio, sembrano un po’ in ripresa nelle ultime gare. Ma questa salvezza se la dovranno comunque sudare più del previsto. Voto 5

La Globo Basket Isernia a quota 6 punti, sta provando a fare le classiche nozze coi fichi secchi. Con budget ridotto all’osso, ha deciso di dare spazio a giovani sfrontati, che scendono in campo adottando una pallacanestro offensiva all’estremo, che quantomeno fa divertire il pubblico. Da non sottovalutare il fattore campo in una eventuale serie play-out. Voto 6 ½

L’Oasi di Kufra Fondi del leggendario presidente Pino Romano, sa già che dovrà sudarsi questa salvezza come lo scorso anno. Le poche individualità di questa squadra, come Lilliu ed il figlio d’arte di Carlton, Joel Myers, non bastano. Voto 6

A chiudere la classifica la Dynamic Venafro, squadra giovanissima che lotta sempre col coltello tra i denti ma dalla quale, certe volte, è difficile chiedere di più. Se riuscissero ad effettuare qualche operazione di mercato potrebbero rientrare nella corsa salvezza. Altrimenti sarà dura. Voto 6 (di fiducia)

 

(foto a cura di Davide Uccella per www.basketinside.com)

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