La sconfitta più amara. Figlia della fretta, figlia della sfortuna, figlia di una serie negativa che non smette di incombere sulle teste di questi ragazzi che non riescono a trovare la strada per emergere da questo limbo in cui sono caduti. Eppure la squadra c’era, Arledge era lì, incredibile e virtuoso: forse una delle sue migliori prestazioni. Ma Casale aveva un asso nella manica di nome Tomassini. E l’ha giocato.

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La mia preview alla vigilia della gara tra Latina e Casale

Agropoli, Legnano e Reggio Calabria. Cosa hanno in comune queste tre squadre? Hanno sovvertito l’approccio positivo che Latina aveva avuto con la stagione cestistica. Certo, la squadra nerazzurra non era stata esempio di compagine eccellente e da podio, ma aveva mantenuto, per tutta la stagione, un andamento equilibrato e un crescendo moderato pur se a tratti frizzante. L’equilibrio si è mantenuto fino al rientro in campo di Rullo. Ma Roberto, inconsapevolmente coinvolto nella debacle, suo malgrado, non ha colpe. Il suo exploit contro Agropoli è stata solo un’apparizione momentanea. C’è qualcosa di fondo che non convince.

La verità, quella vera, è che i pontini sembrano adagiati sulla stessa linea di sempre, mentre le altre sfidanti hanno compreso che ora la situazione è da stringere e chiudere. Non è un caso che, ognuna delle tre vincenti, aveva un conto aperto da saldare ed ha ottenuto il dovuto dalla sorte. Ora guardiamo a domenica sera. La gara che si prepara a giocare Casale è uno scontro diretto. L’approccio, da quello che si evince sia dalle dichiarazioni di coach Remondino che del play Fabio Di Bella, è esattamente di coloro che sanno che questa gara ha un’importanza diversa, un peso specifico determinato dai playoff. Il segreto potrebbe essere quello di giocare l’incontro come se fosse una partita qualsiasi, concentrati sulle azioni, reattivi e veloci, così come i ragazzi di coach Gramenzi sono stati sin dalle prime battute del campionato.

Aforisma della gara di Latina contro Casale

Latina attonita resta a terra. Quattro sconfitte che pesano come un macigno.

Nella foto Arledge, sicuramente una prestazione molto convincente che riscatta le ultime gare giocate sottotono dal 5 pontino, rispetto alle sue grandi possibilità.

Latina Basket vs Casale Monferrato 80-82
(parziali: 17-17; 21-13; 17-21; 25-31)

Latina Basket: Arledge 15, Di Santo NE, Mathlouthi NE, Poletti 14, Ambrosin NE, Rullo 6, DeShields 19, Uglietti 2, Allodi 10, Pastore 14, Piccinini NE. Coach Franco Gramenzi, Assistant Coach Giuseppe Di Manno.

Casale Monferrato: Tolbert 21, Denegri 5, Tomassini 21, Natali NE, Blizzard 12, Di Bella 7, Martinoni 6, Severini 10, Bellan, Ielmini NE. Coach Marco Ramondino, Assistant Coach Andrea Valentini.

Credits photo Fabrizio Di Falco