La Pallacanestro è la mia vita. Nel 1976 avevo 8 anni e mio padre mi accompagnò, per la prima volta, al pallone del Circolo Cittadino, vicino la piazza principale della mia città. Non ricordo esattamente se scelsi io lo sport o se fu una decisione dettata dal fatto che avessi rifiutato di fare danza come tutte le bimbe della mia età. Fatto sta che il basket divenne uno strumento curativo per il mio carattere ribelle: giocare con altri bambini, imparare a stare in gruppo, divertirmi e cominciare a capire cosa volesse dire raggiungere risultati lavorando fianco a fianco con i miei compagni.

Magari vi racconterò della baracca di legno dove mi iscrissi e del mio Presidente Sergio Iucci che firmò quel tesserino che ho ancora sul tavolo di lavoro, accanto alla Tessera dell’Ordine. Un percorso lungo nel tempo che si è condito di ricordi e di esperienze su tanti campi di basket sparsi in tutta Italia. Le ho volute raccogliere in questo spazio, perché ogni storia non sia solo la memoria di una gara ma l’impronta che ogni protagonista ha lasciato nella piccola grande storia della pallacanestro.