Articolo pubblicato su Basketinside l’8 marzo 2014

L’Atene 2004 della Rimini Fiera si colora tutto di bianco-rosso per il primo atto delle Final Four di Adecco Cup DNB,  ma a trionfare è la tonalità inconfondibile dei Knights. Gli uomini di Mattia Ferrari spengono con un sonoro 70-53 le speranze di una pur coraggiosa Pescara, rimasta attaccata al match per ben 37′, salvo poi cedere di fronte alla profondità e alla qualità di cui può disporre il coach della I-Dek. Inganna certamente il punteggio, visto che fino a 3’56” dalla fine è stato un match combattuto, tanto che l’Amatori – bravissima nel contenere gli uno contro uno avversari con la zona   ha avuto tra le mani i liberi del -4.

A tirarli però c’era Simone Pepe, il play abruzzese è una delle ragioni di una sconfitta che ci sta tutta, pensando all’orrendo 4/26 dall’arco, oppure al divario di soluzioni che si è visto soprattutto nel secondo tempo, con il solo, grande Marcelo Dip a predicare nel deserto. 20 i suoi punti, con 9/13 dal campo, 5 rimbalzi e 3 assist, il punto è che oltre la sua performances Pescara registra il 2/10 di Claudio Maino, il 3/11 di Pepe con 1/8 da fuori, oltre ad una leadership di Rajola fin troppo latitante e semmai tardiva, soprattutto dal punto di vista delle rotazioni offensive e delle spaziature. 2/6 dal campo con ben 5 palle perse, è lui uno dei pilastri di quel reparto esterni che è oggi è stato sicuramente carente, ma non solo in attacco.

Legnano ha impostato un gioco veloce, sempre in transizione, sempre nei primi 14”, il tutto evitando le situazioni a difesa schierata, e giovandosi di tanti portatori di palla diversi, capaci di spaccare le difese e buttarsi dentro. Tra questi il sorprendente Navarini, solo 17 anni ma una faccia tosta da meritarsi tutti i suoi 14′ sul parquet, ad affiancarlo la premiata ditta dei gemelli per eccellenza del Girone A di DNB, Tommy Milani e Ricky Tavernelli. Il loro rendimento è stato decisivo per alzare l’asticella della Europromotion e darle lo scatto decisivo, insieme confezionanano 29 punti , 10 rimbalzi, ma soprattutto 9 assist. 9 assist che danno respiro al reparto lunghi, produttivo con Arrigoni, eccellente con Maiocco e Cazzaniga nel prendere le misure di Dip ma anche di Buscaino nella ripresa, con la giusta alternanza di uomo e zona. Scout di Cazzaniga invisibile, a parlare è Federico Maiocco, che dopo un primo tempo anonimo, rifila 12 punti, 9 dei quali arrivano da tre (3/7): è l’ unico ago nel pagliaio che si può trovare nell’assetto di Ferrari, l’unico fondamentale su cui Legnano può ripensare, visto il 7/22 di squadra, in vista della finale di domani.

I.Dek L.B. Legnano Knights – Pall. Pescara 70-53 (17-18, 14-13, 21-11, 18-11)

I.Dek L.B. Legnano Knights: Navarini, Cazzaniga, Penserini 2 (1/1), Tavernelli 11 (4/9, 1/3), Maiocco 12 (1/1, 3/7), Guidi, Maria Arrigoni 19 (4/11, 3/5), Milani 18 (7/10, 0/5), Maiocchi, Casagrande 8 (2/4, 0/2)

Allenatori: Ferrari

Tiri Liberi: 11/16 – Rimbalzi: 32 22+10 (Tavernelli 8) – Assist: 18 (Milani 6)

Pall. Pescara: Pepe 7 (2/3, 1/8), Rajola 6 (1/1, 1/5), Maino 7 (1/3, 1/7), Buscaino 9 (2/3, 1/4), Masciarelli 2 (1/1), Timperi M. 2 (1/1), Timperi M., Di Donato, Di Carmine, Marcelo Dip 20 (9/13)

Allenatori: Fabbri

Tiri Liberi: 7/13 – Rimbalzi: 24 16+8 (Pepe 7) – Assist: 14 (Pepe, Timperi M., Marcelo Dip 3)

Arbitri: Raimondo, Vita

Riccardo Tavernelli apre il match e risponde andando a segno con una palla recuperata al gioco della Pallacanestro Pescara. E’ Timperi a realizzare un gioco da 2+2 grazie ad una disattenzione dei Lombardi. La prima tripla è dell’ex Latina Marco Arrigoni che non fa altro che consegnare velocemente la staffetta a Pepe che va a segno. Ma è Milani a rimettere le mani ai punti ed andare a canestro. In poco meno di tre minuti il gioco, veloce e senza grandi errori, si assesta su un’alternanza equilibrata. Un bellissimo assist di Tommaso Milani su Marco Arrigoni sotto canestro realizza l’11 punto di Legnano che, a poco meno di 5 minuti di gioco ferma il punteggio 11 a 8. Il 6° punto personale di Marcelo Dip segna il sorpasso Pescara che supera di una misura i ragazzi di Coach Ferrari. In questi ultimi minuti di gioco sembra che la Amatori abbia aperto un varco ed anche Buscaino segna una tripla portando a + 4 il vantaggio Pescara. Una doppia realizzazione di Tavernelli riporta la situazione in parità e Legnano riprende la gara in mano. E’ la tripla di Pepe a chiudere il punteggio a +1 per la Amatori di Enrico Fabbri. Stats: Legnano con 7/13 dal campo, Tavernelli + Milani 12 con 5/8 dal campo; Pescara 2/10 dall’arco, Dip 6 pts con 3/5 dal campo, Pepe 2 assist ma 1/4 dall’arco.

Casagrande realizza i primi due punti e porta in vantaggio +1 il Legnano. Una feroce lotta sotto il canestro lombardo, decide il possesso Pescara che con Buscaino, dopo fallo subito, va a segno con due liberi e riporta in vantaggio gli abruzzesi. E’ un’alternanza di vantaggi e parziali che porta avanti il gioco per i primi 5 minuti senza grandi predominanze, fatta eccezione per la bella performance degli argentini targati Amatori Pescara. Il TimeOut Legnano ferma il tempo e a 5 minuti e 40 il vantaggio è per la Amatori di 21 a 24. Al rientro è sempre Marcelo Dip a realizzare a cui segue Buscaino ed una tripla di Stefano Rajola. L’allungo comincia ad essere interessante : 23 a 31 con un gap +8 per Pescara quando mancano 3 minuti all’intervallo lungo. Una tripla ed un libero di Maiocco rimettono in gioco 4 punti e coach Fabbri chiama il Timeout. Al rientro Legnano si fa trovare più reattiva e realizza altri 4 importantissimi punti impartendo un parziale di 8 a 0 agli abruzzesi e benedicendo la fine del quarto sul 31 pari. Stats: 0 pts di Tavernelli, 2 pts di Milani nel quarto di LEG, 2/8 dal campo, Casagrande e Maiocco 10 pts nel quarto, con 3/5 dal campo; per PES Pepe e Maino 3/12 dal campo, con 1/10 da tre.

Dip in doppia cifra, riporta in vantaggio l’Amatori Pallacanestro Pescara di 2 punti. Realizza anche un tiro libero a seguito di fallo subito da Milani il quale realizzerà i due punti successivi che riavvicineranno Legnano ai ragazzi di Coach Enrico Fabbri. Ci pensa Arrigoni a riportare in vantaggio Legnano che in questi primi due minuti di gioco ha sofferto la maggiore esuberanza degli Abruzzesi. Ma Milani, il vero protagonista di questi primi 4 minuti in cui realizza ben 7 punti, mette a segno una bellissima tripla, che, aggiunta al gioco di Riccardo Tavernelli, riesce ad allungare il passo ma non abbastanza. 43 a 40 è il parziale dei primi 6 minuti di gioco a dimostrazione che non c’è ancora la consapevolezza di prendere il largo da nessuna di ambedue le fazioni. Il timeout Pescara interrompe il gioco in un momento di empasse del quintetto abruzzese. Al rientro è la tripla di Federico Maiocco a sbloccare il risultato e portare avanti i compagni di 7 lunghezze. La tripla di Arrigoni sulla sirena chiude il quarto 52 a 42 per la I-DEK Legnano Knights mettendo tra le due compagini ben 10 punti di distanza. Stats: Tavernelli 11 pts, Milani 16 pts, 10/15 da 2 insieme, apporto di Maiocco con 7 pts e 2/4 dall’arco, dove LEG di squadra ha 4/15. 26 rimb a 20, 4-23 dall’arco (17%), Dip 12 pts con 5/8 da 2, Buscaino 9 pts , 0 pts nel quarto, 4/18 dal campo della coppia Pepe – Maino.

L’ultimo quarto inizia con l’infrazione di passi di Dip che riconsegna il possesso ai Lombardi che non riescono ad amministrare bene il gioco commettendo l’infrazione dei 24 secondi. Finalmente si segna ed a farlo è ancora Dip che realizza 4 punti in 3 minuti, gli unici 4 punti che portano a 16 i punti personali dell’Argentino. Casagrande aggiunge due punti al paniere e Milani fa del suo sotto canestro. Ma è sempre Dip, grande protagonista dell’incontro, a procurarsi un gioco da 2. Grande la risposta di Arrigoni che si vede consegnare la palla dall’immancabile Milani con un assist perfetto, permettendo una veloce realizzazione del +8. Pescara chiama il TimeOut. Al rientro la tripla di Maiocco seguita da una realizzazione di Marco Arrigoni sembra non dare spazio ad incertezze e delinea una fine di quarto in accellerazione, con gli abruzzesi che, basiti, vedono sfumare via la loro possibilità di accesso alle finali. La gara termina con una magistrale tripla di Marco Arrigoni che ratifica una vittoria al termine di una gara giocata in equilibrio con un divario incredibile accumulato nell’ultimo quarto : 70 a 53.

LA CRONACA (a cura di Alessandra Ortenzi) IL COMMENTO ( a cura di Davide Uccella)