Mosley Vs Caserta

Va in scena al Palabianchini la terza partita in 100 ore che concretizza i giochi e gli equilibri di coach Gramenzi e dei ragazzi nerazzurri.

L’entrata in campo del quintetto Tavernelli, Mosley Stanback, Ihedioha e Mei garantisce in 3 minuti l’equilibrio delle prestazioni di ambedue le squadre: un Mosley superlativo sia in attacco che in difesa, riesce a recuperare e finalizzare, coadiuvato da Ihedioha a rimbalzo e dal lavoro indispensabile di Tavernelli e  Mei che, specialista dai 6 e 75, porta Latina in vantaggio. Stanback sembra essere quello in campo più in difficoltà, forse ancora per l’indisposizione che lo ha costretto a rimanere assente nello scrimmage contro il Napoli di 24 ore prima.….. La maggiore sicurezza degli ospiti consente loro di guidare l’incontro per gran parte del quarto fino alle decisive ultime battute del tempo che vedono il Latina insidiosa e pericolosa per Caserta, soprattutto con Uglietti che regala l’ultimo canestro fermando il punteggio 20 a 21 con i padroni di casa ad un passo dal sorpasso.

Il vantaggio Latina giunge sul 25 a 23 grazie alla bomba di Veccia. Raddoppierà immediatamente sul 28 a 25 dopo la realizzazione da due di Caserta. Stanback rientra in campo con una performance più convincente del primo quarto e Coach Gramenzi da spazio a tutti i ragazzi: Andrea Pastore, Alfonso De Ianni, Marco Tagliabue. L’assenza di Mosley si avverte soprattutto nel cambio di velocità del gioco nerazzurro, nonostante Tagliabue, in campo negli utlimi 5 minuti, cerchi di contrastare la fisicità degli ospiti. Si va all’intervallo lungo con Latina in vantaggio 37 a 36.

Stenback conferma la forma recuperata : sono suoi gli unici 5 punti segnati nei primi 3 minuti di gioco che sanciscono il dominio dei padroni di casa, nonostante qualche fallo di troppo mandi in lunetta Caserta, sempre incollata a Mosley e compagni. Latina riesce a sganciare Caserta, grazie a qualche ingenuo errore degli ospiti ed alla bella prestazione di Stenback che firma il +10 (55 a 45) a 4 minuti dal termine del terzo quarto. Un paio di evoluzioni di Cinciarini, Ingrosso ed Amoroso e Latina si trova, in affanno, a rincorrere Caserta. Coach Gramenzi chiama il timeout a 70 secondi dal termine del tempo sul 57 a 54 ma il rientro in campo non cambia di molto gli equilibri: 60 a 56 e ci si ferma per 120 secondi.

Un inizio claudicante consente a Caserta di condurre psicologicamente il gioco: i ragazzi di Dell’Agnello sicuramente gestiscono con maggiore freddezza questo finale di gara, costringendo i pontini a commettere qualche errore di troppo. Solo Tagliabue riuscirà, con 4 precisi liberi, a regalare 4 punti ai compagni e galleggiare sul 64 a 63 a tre minuti di gioco. I due punti di Gaddefors non si lasciano attendere e regalano il vantaggio a Caserta: 64 a 65. Il gioco di Caserta è sicuramente molto di contatto in questa ultima frazione di tempo, tanto da consentire a Latina di realizzare solo ed esclusivamente dalla lunetta per ben 5 minuti di gioco. Il compito di esorcizzare il canestro è affidato ad Andrea Pastore che riporta in vantaggio Latina 67 a 65 a metà del quarto. Il tempo scorre tiratissimo con Latina inchiodata a 67 punti dal pressing di Caserta. Il lavoro di El-Amin e Amoroso scava il solco. La gara termina 72 a 77 per gli ospiti.

 

BENACQUISTA LATINA – JUVECASERTA 72 – 77
(20-21, 37-36,60-56)
Benacquista: Veccia 9, Tavernelli 2, Tagliabue 6, Ihedioha 5, Mei 9, Uglietti 6, Pastore 3, Stanback 19, Di Ianni 2, Mosley 11. AAll.: Gramenzi
Juvecaserta: Gravina, Hunt 2, Cinciarini 20, Amoroso 21, Ventrone, Gaddefors 8, Iovinella ne, Giuri 2, El-Amin 12, Ingrosso 12. All.: Dell’Agnello
Arbitri: Sansone, Lestingi, D’Amato

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