Il Web Marketing Festival é finito il 9 luglio, ma la scia che ha lasciato e che continua a lasciare nel web e nelle persone è una forza positiva ed aggregante che ci accompagnerà fino alla prossima edizione, ne sono certa.

 

Ho avuto la grande fortuna di poter essere presente in doppia veste di relatore e di fruitore dei contenuti del Web Marketing Festival nella sua 4° edizione del 2016 ed è stato un viaggio importante come crescita sia personale che professionale.

Ho accolto con emozione ed orgoglio l’invito a partecipare alla più importante manifestazione digital del panorama italiano, per poter traghettare la mia esperienza come donna di basket, come cantastorie di questo mondo, così di nicchia per alcuni, e dare voce e forma a quello che sta succedendo nel nostro mondo della palla a spicchi.

Non c’è Team che non abbia una veste Social.

Il mio studio, realizzato sull’esperienza di analisi portata avanti nella mia rubrica #SocialInside per Basketinside.com – Gazzanet, sull’approccio digital dei club sportivi della LNP, ha messo in evidenza pregi e difetti della comunicazione digitale della pallacanestro italiana ma ha voluto anche offrire soluzioni.

Mi sono trovata in linea con le considerazioni dei miei colleghi nel talk su Sport e Digitale del 9 luglio. Dall’ex fiorettista azzurra Margherita Granbassi che ha sottolineato quanto un atleta possa trarre vantaggio dai supporti tecnologici per lo sport, sia che essi siano applicazioni o che si tratti di apparecchiature dedicate al monitoraggio della preparazione atletica; al responsabile Marketing and Digital PR di Federscherma Alessandro Noto con la sua visione degli sportivi come supereroi che ho amato molto, perché il sentiment e il coinvolgimento che questo genera è incredibile; a Diego Mandolfo Digital Manager della scuderia Toro Rosso che ci ha raccontato quale possa essere il valore aggiunto di una corretta comunicazione anche lato digital, in uno sport che va veloce come il suo.

Sport&Digital - 9 luglio 2016 - #WMF16

Sport&Digital – 9 luglio 2016 – #WMF16

 

Ho conosciuto anche persone di cui ho metabolizzato i concetti di cui hanno parlato nei loro interventi ed ho integrato i loro pensieri e le loro citazioni nel mio bagaglio personale che ho portato via da Rimini.

Daniele Chieffi, nel suo interessante speech in sala Editoria, mi ha ricordato che per gestire un ufficio stampa moderno é necessario avere una formazione giornalistica, essere sempre sul pezzo ed avere competenze globali che comprendano la capacità di creare contenuti diversificati.

Roberto Bonzio, una delle mie conoscenze digitali divenuta “reale” al #WMF16, fulcro di tutti gli eventi in sala plenaria, con quella predisposizione allo storytelling che è il “core” di tutto il mio lavoro.

Riccardo Meggiato, evento raro vederlo in pubblico: egli rappresenta la mia anima nerd, il mio lato cyber che ha dato inizio al tutto ben 25 anni fa. Riccardo ci ricorda continuamente che tipo di mezzi mediatici utilizziamo ed in che modo altri ne facciano usi non ludici o di entertainment.

Potrei ridefinire una citazione per lo sport e non solo, che deriva da queste tre personalità del web:

be smart, be a storyteller and pay attention!

 

Credo che la contaminazione abbia avuto inizio.

Lo sport é pronto a prendersi una fetta del Web Marketing Festival senza dubbio alcuno. Questa volta non si tratta di lavorare in Team ma di fondere due squadre perché si giochi una sola partita. Una squadra puramente tecnica ed una fatta di uomini e donne in campo che ogni maledetta domenica (e non solo) hanno un appuntamento con le emozioni.

 

Ma c’è ancora spazio qui in fondo a questo articolo, per citare la mia squadra personale.

Io non lavoro da sola, mai.

La mia squadra è il #DigiTalkTeam del DigiTalkLive e tutti i vecchi e nuovi amici che si sono uniti a noi in questa due giorni di grande formazione e condivisione.

Un grazie particolare a Cosmano Lombardo, Matteo Aldamonte e Rebecca per avermi supportata prima, durante e dopo l’evento ed a Riccardo Esposito per non essersi arrabbiato quando l’ho chiamato Riccardino. Tutti quelli che ho dimenticato di citare, compresi quelli che hanno fatto finta di non riconoscermi quando mi hanno vista, mi perdoneranno… Sono bionda e l’Italia non si é qualificata a Rio 2016 …ma noi siamo sempre tutti

#azzurridentro!

 

2 risposte

  1. […] Web Marketing Festival era pieno di mamme. Per noi digital workers un appuntamento a cui non si poteva mancare. Oltre me […]

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